Il Museo dei Grandi Fiumi è coinvolto nel Progetto Interreg Italy-Croatia; HISTORIC – Heritage for Innovative and Sustainable TOurist Regions in Italy and Croatia.
Di cosa si tratta; obiettivo del Progetto che coinvolge il Museo dei Grandi Fiumi
Lo scopo del programma è quello di progettare il paesaggio, con l’obiettivo di creare una sorta di Itinerario storico. I partner hanno perciò selezionato alcune aree pilota; da valorizzare con strumenti innovativi; sarà seguito un approccio comune tra le parti; ed infine, verranno utilizzati nuovi strumenti; si parlerà infatti di realtà Aumentata; ma anche dell’uso di applicazioni virtuali e del web del prodotto turistico; il progetto contribuirà allo sviluppo di un turismo responsabile; ma anche sostenibile; ed infine, innovativo. La valorizzazione del Patrimonio Culturale andrà così ad arricchire l’offerta turistica. I nuovi strumenti permetteranno la creazione di attrazioni turistiche riconoscibili; esse saranno in grado di attirare ospiti fuori stagione.
Le sfide quindi, di questo progetto innovativo, riguardano molti aspetti del turismo; e principalmente, l’uso più consapevole del patrimonio culturale.
Gli aspetti del turismo coinvolti nel progetto
Questi di seguito, gli aspetti toccati dal progetto; innanzitutto, partecipazione più inclusiva; migliore gestione dei flussi turistici; ottimizzazione dei flussi; azioni volte a reindirizzare i turisti dal centro alla periferia; durante tutto l’anno; approccio tecnologico pianificato; condivisione tra Italia e Croazia; coordinamento tra i vari settori; e tra le istituzioni amministrative di entrambe le sponde del mare Adriatico; miglioramento dell’accessibilità al patrimonio naturale e culturale per le persone con disabilità; sono infine previsti investimenti su piccola scala nelle infrastrutture.
Il Museo dei Grandi Fiumi chiede ai propri turisti e visitatori di compilare un questionario; e questo allo scopo di coinvolgerli nel reperimento di informazioni utili al progetto; lo stesso test viene somministrato a tutti i visitatori dei musei; e dei siti archeologici coinvolti; grazie a questa modalità, l’Istituzione museale potrà acquisire una maggiore comprensione dell’opinione dei turisti. Qui il form del questionario: https://docs.google.com/…/1FAIpQLSdVNQc0qbQSUI…/viewform
Il Museo dei Grandi Fiumi; importante istituzione del Comune di Rovigo
Il Museo dei Grandi Fiumi è rivolto alla valorizzazione e divulgazione del patrimonio archeologico ed etnografico; culturale e ambientale della terra polesana. Il Polesine è profondamente segnato nel suo profilo geografico e di sviluppo storico, dai due maggiori fiumi italiani; si tratta di Po e Adige; come sappiamo infatti, l’intera area è caratterizzata dal Delta del Po.
L’attuale organismo utilizza e valorizza gli ambienti dell’ex Monastero Olivetano di S. Bartolomeo; si è reso possibile il suo impiego grazie ad un complesso restauro di tutta la struttura. Il nome del museo rende omaggio alla terra del Polesine; denominata anche Piccola Mesopotamia d’Italia; e ciò per la sua ubicazione tra i due Grandi Fiumi: l’Adige e il Po.
Il Museo dei Grandi Fiumi e l’allestimento innovativo
Il carattere innovativo dell’allestimento degli spazi espositivi contraddistingue in toto il Museo dei Grandi Fiumi; infatti, le riproduzioni dei reperti e delle ambientazioni consentono agli utenti la possibilità di toccare e sperimentare; e anche di comprendere i ritrovamenti originali custoditi nelle teche.
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