La fabbrica dello Zucchero, in città uno spazio per i talenti - itRovigo

itRovigo

Associazioni News Noi rodigini

La fabbrica dello Zucchero, in città uno spazio per i talenti

La vecchia sede dello zuccherificio che riprende vita con la Fabbrica dello Zucchero

È un laboratorio artistico, è una startup culturale, ma è anche il nome di un nuovo spazio multimediale per l’aggregazione di progetti e talenti. Soprattutto, è una fabbrica, del passato e del presente, che trasforma lo zucchero, prodotto ieri, nel fermento di civiltà che serve oggi. È “La Fabbrica dello Zucchero”. Il primo polo culturale del Polesine, che sarà inaugurato ufficialmente il 30 aprile prossimo, con un evento a ingresso libero, nelle aree Censer di Rovigo, a partire dalle 21.

L’identità ritrovata

Sarà un percorso suggestivo attraverso gli spazi dell’ex zuccherificio (complesso Censer SpaRovigo Fiere) come non si sono mai visti. Così popolati da performance artistiche, installazioni e visioni, che evocheranno cos’era la fabbrica ai primi del Novecento, quando l’economia polesana ruotava attorno alla trasformazione industriale delle barbabietole, e la sua nuova identità moderna. Un’identità ritrovata come vero luogo di produzione, autentica fabbrica dello zucchero, dove il saccarosio della barbabietola, si è trasformato in creatività che prende le forme di musica, danza, teatro, cinema e arti visive. La fabbrica dello zucchero riapre dunque come nuovo polo culturale del Polesine.

La conferenza stampa di presentazione del Progetto Fabbrica dello Zucchero

“Gli spazi ereditano dal loro passato industriale una fruizione immediata e regalano un’atmosfera affascinante ad ogni evento che ospitano”. Così Claudio Ronda, direttore artistico de “La fabbrica dello zucchero”. “La scelta del nome è un modo chiaro per comunicare alla città e al territorio, l’esistenza e la funzione di questo luogo e rafforzarne l’identità – spiega ancora Ronda. – ‘La fabbrica dello zucchero’ – prosegue – è un laboratorio culturale, un motore di nuovi processi artistici, luogo di condivisione di idee in un’ ottica di co-working, dove menti creative e giovani artisti, locali ed esterni ospiti della struttura, troveranno terreno fertile per costruire attività e relazioni in grado di favorire lo sviluppo artistico, culturale ed economico della città.

Il progetto “La Fabbrica dello Zucchero”

Sarà anche un centro distributivo permanente delle arti visive e performative. Per rendere la cultura più accessibile a un pubblico sempre più ampio, persone ed operatori; un aggregatore di proposte culturali, idee e attività, attualmente disperse sul territorio, nell’ottica di promuovere un sistema dialogante fra più attori già esistenti”. “C’è un bisogno essenziale dietro questo progetto – conclude il direttore Claudio Ronda – quello di riportare la persona al centro della riflessione ed interrogarsi su come il nostro tempo abbia modificato i comportamenti e i modi, e darne una lettura multidisciplinare.

La sala Rogolin interessata dagli interventi di modifica per la Fabbrica dello Zucchero

 

L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Viene avviata in partnership con Censer spa-Rovigo fiere, Ente Rovigo festival e Associazione balletto Città di Rovigo. Il progetto ha il patrocinio di Provincia di Rovigo e Comune di Rovigo. Il progetto di nuovo polo culturale multidisciplinare parte dalla riqualificazione di alcuni spazi dell’ex zuccherificio (Censer SpaRovigo Fiere). Ci saranno nuove dotazioni tecniche e tecnologiche e una programmazione che si completerà nell’arco di tre anni. Gli investimenti riguardano alcune aree, in particolare Sala Rigolin e Sala Bisaglia, che mantenendo inalterata l’attuale destinazione d’uso, saranno oggetto di un importante intervento di adeguamento tecnico per trasformarle in spazi polifunzionali. L’attuale Sala Colonne sarà identificata come spazio espositivo e laboratoriale.

 

Foto: Polesine24, Fai. Fonte: Comunicato stampa Fabbrica dello Zucchero.

La fabbrica dello Zucchero, in città uno spazio per i talenti ultima modifica: 2019-04-19T09:09:53+02:00 da Alessandro Effe

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top