Dopo due anni di pausa, è tornato l’appuntamento con le attività del “Maggio Rodigino” 2022, la quinta edizione di un mese pieno di iniziative. Un insieme di eventi e progetti a grande impatto culturale e sociale per far riscoprire il senso di comunità.
Il Maggio Rodigino 2022
Durante il mese di Maggio sono stati presentati quasi 50 eventi e una decina di progetti; riempiranno i teatri, i giardini e le piazze con i colori della primavera e della speranza verso il futuro, invitando anche a trovare un messaggio di pace e solidarietà. Tra le varie proposte, i migliori giovani talenti della musica, del teatro, della scrittura e della fotografia.
Spiccano, tra tutti gli eventi, le proiezioni del cinema all’aperto che hannp raccontato il Polesine, il festival dei Giardini aperti intitolato “Città delle Rose” e il “Battiato Celebration Ensemble”, un concerto per ricordare Franco Battiato a un anno dalla sua scomparsa.
Gli eventi sono stati aperti nella giornata del 5 maggio dal Conservatorio di Rovigo; proseguiti per tutto il mese, si sono conclusi nella giornata di domenica 29 maggio con uno spettacolo teatrale in onore di Molière.
Una sintesi del programma: dal Conservatorio ai giardini aperti
- Venezze Musica Festival: 5-8 maggio.
I talenti del Conservatorio “Francesco Venezze” hanno dato armonia ai colori con una serie di concerti. Hanno partecipato il Venezze Saxophone Quartet, la Marching band e la Venezze Big Band.
- Festival Biblico: 13-15 maggio.
Come ogni anno, un insieme di incontri di meditazione, laboratori e spettacoli. Nell’ultima giornata è andata in scena “L’alba dentro l’imbrunire” del coro gospel Joy Singers diretto da Andrea D’Alpaos.
- Tra scuole e Teatro: 16-18, 23-25 e 28 maggio.
Un festival ventennale che entra per la prima volta nella piazza principale del Maggio Rodigino.
Le serate si sono suddivise tra il Cinema Teatro Duomo e la piazza Vittorio Emanuele II.
- Sguardi sul Polesine: 20-21-22 maggio.
Le prime proiezioni cinematografiche inserite nel Maggio Rodigino. Sono state proiettati, in Piazza Vittorio Emanuele II, degli spezzoni tratti da film amatoriali, girati tra gli anni ’50 e ’80 dagli stessi polesani. Sabato 21 maggio, invece, è stato trasmesso il film di Claudio Cupellini “La terra dei figli” mentre domenica 22, il film di Antonio Padovan “Il grande passo”.
- Città delle rose: 21-22 maggio.
Due giornate per esplorare la città, i suoi giardini di rose e gli spazi verdi più belli di Rovigo. Giardini privati mai visti prima, pieni di segreti e con scorci incredibili. Un’occasione unica per assaporare gli angoli più nascosti di Rovigo, che ho vissuto e apprezzato in prima persona.
Una sintesi del programma: gli eventi finali
- Omaggio a Battiato: 26 maggio.
Un concerto-evento in anteprima nazionale per ricordare il grandissimo cantautore a un anno dalla scomparsa, il “Battiato Celebration Ensemble”. Si è tenuto nella piazza principale, per rendere omaggio all’artista.
- Rassegna scuole medie a indirizzo musicale: 27-28 maggio.
Un’intera settimana di concerti nel Polesine con gli studenti delle scuole medie a indirizzo musicale. Il 27 maggio il convegno “Musica sostantivo femminile”, all’Accademia dei Concordi; a seguire lo spettacolo “Muse o Musiciste?”, in piazza Vittorio Emanuele II. Il 28 maggio, in piazza Vittorio Emanuele II e in Pescheria Nuova, una grande kermesse musicale con 13 orchestre delle Smim e l’ensemble di percussioni interistituti.
- Concorso letterario “Sergio Garbato-Fondazione Banca del Monte di Rovigo per la scuola“: 28 maggio.
In sala Oliva all’Accademia dei Concordi, sono stati premiati i 3 vincitori del concorso che vede protagonisti gli studenti delle scuole superiori della provincia e i loro 20 racconti finalisti.
- The future is Inclusive: 26-29 maggio.
Mostra video-fotografica di ragazzi dai 14 ai 19 anni in Sala della Gran Guardia, inaugurata giovedì 26 maggio.
- Io sono Molière: 29 maggio.
Spettacolo teatrale in chiusura di questo mese; celebra i 400 anni dalla nascita del drammaturgo francese e alcune tra le sue commedie più famose. Sono protagoniste anche alcune compagnie teatrali amatoriali del Polesine.
Roberto Tovo, l’assessore alla Cultura, ha commentato così l’inizio dell’evento: “Il Maggio Rodigino è uno dei grandi protagonisti di un ricco calendario di eventi che abbraccerà tutta l’estate e l’autunno. Sarà un maggio con tante conferme, ma anche con tante novità che renderanno ancora più vivace questo mese. E soprattutto ci riporterà il desiderio di ritrovarsi e di stare insieme anche attraverso l’arte e la cultura per guardare avanti con ottimismo”.
Che bello!