Un sogno che diventa finalmente realtà: Marco Rodella conquista l’Accademia Ucraina di Balletto a soli 13 anni. Originario di Porto Viro, ha iniziato a coltivare la sua passione quando aveva solo 5 anni, proseguendo con determinazione fino a oggi.
Il successo di Marco
Marco è stato in grado di superare tutti gli esami in modo eccellente, tanto che ha vinto una borsa di studio. Questa sicuramente sarà utile in vista del trasferimento, da Porto Viro a Milano, per poter frequentare l’Accademia. Prima ha affrontato una valutazione a livello fisico, tenutasi a distanza, successivamente un’audizione in cui sono state prese in considerazione le attitudini e soprattutto l’adeguatezza del livello mostrato in presenza.
Allievo da circa un anno di Chiara Lamolinara all’Accademia di Danza di Rovigo, è stato anche grazie a lei che ha potuto raggiungere questo grande obiettivo. La docente, infatti, ha convinto Marco a partecipare ai provini davanti ai responsabili dell’Accademia. Era appena settembre scorso quando un altro allievo dell’insegnante Lamolinara, Alessio Alfonsi, è stato accettato dalla Scala di Milano. Così, in un solo anno è stata in grado di incentivare e dare un obiettivo a due ragazzi. Marco è il secondo, il quale stava dimostrando molto talento, ma non solo: con i vari spettacoli a cui ha preso parte prima della pandemia, stava collezionando senza sosta premi e riconoscimenti. Il posto all’Accedemia Ucraina di Balletto ha riacceso in Marco Rodella l’entusiasmo e la determinazione necessari per proseguire, che si stavano momentaneamente affievolendo.
Un posto all’Accademia Ucraina di Balletto
L’opportunità di passare nel gruppo degli agonisti, quindi, ha restituito a Marco la gioia e l’emozione di esibirsi in presenza; in questo modo si è riacceso il confronto con i compagni e ha potuto seguire delle ore di lezione indivuale con l’insegnante. Quest’ultime sono state fondamentali per una preparazione adeguata al grande salto.
La nuova avventura di Marco Rodella inizierà a settembre, con il trasferimento nella grande città. Qui non solo seguirà le lezioni dell’AUB, ma frequenterà anche il Liceo delle Scienze Umane collegato alla stessa Accademia. In quest’ultima, perfezionerà la sua tecnica, grazie alle lezioni durante cui si applica il cosiddetto “metodo Vaganova“, lo stesso seguito dall’Accademia della Danza di Rovigo. Senza alcun dubbio, il giovane ballerino non è spaventato dalla lontananza da casa e da un doppio impegno, ma è determinato a perseverare e inseguire il suo sogno. É una disciplina che tira fuori il meglio in ogni occasione e sostenuto dalla famiglia e dagli amici sarà tutto più semplice.
L’Accademia Ucraina di Balletto
L’AUB apre la sua sede stabile nel 2005, al Teatro delle Erbe di Milano. Costituita come srl nell’anno 2007, è una succursale dell’Accademia di Kiev. Lo scopo è quello di insegnare ed esercitare la danza in ogni sua forma, con un’attenzione particolare per la danza classica e le realtà maggiormente collegate alla stessa (canto, recitazione, coreografia, scenografia).
In queste settimane che hanno sconvolto l’Ucraina, tra l’altro, si è dimostrata particolarmente disponibile per l’ospitalità offerta a ballerini e insegnanti in fuga dalla guerra.
Secondo quanto dichiarato all’interno del Codice Etico, l’Accademia garantisce il rispetto di tutti i diritti fondamentali e delle pari opportunità per ogni studente; inoltre, richiede serietà e professionalità, ma incentiva lo spirito di collaborazione come principio imprescindibile. Questo è dimostrato anche dal fatto che, grazie a un contatto duraturo con alcune compagnie nei paesi dell’est, l’AUB garantisce ai suoi allievi neo-diplomati delle prime esperienze lavorative.
