Le schie sono un alimento utilizzato per preparare piatti considerati, in passato ovviamente, poveri. Come quasi tutti quelli della cucina polesana. Oggi sono molto ricercate e determinano un sapore unico e prelibato. Sono una sorta di gamberetti tipici delle zone lagunari, di piccolissime dimensioni che caratterizzano un tipico esempio di tradizione culinaria veneta. Il gusto è molto particolare, tendente al dolciastro. Sono di colore grigio chiaro e a cottura diventano rosati. La loro polpa è ricca di carattere. Trattasi di un vero e proprio tripudio di emozioni e sensazioni dai toni decisamente vivaci.
Una vera e propria specialità delle nostre zone è la frittata preparata con le schie. Ottimo antipasto o secondo piatto. Ma spesso sono utilizzate anche nel fritto misto assieme a calamaretti e le moeche. Ma noi vogliamo proporvi un grandissimo classico leggermente rivisitato oggi. Una particolarità in più che regalerà ulteriori note colorate e una frizzantezza inedita. Utilizzeremo un ingrediente di casa: il mais.
Ricetta schie e polenta al nero di seppia
INGREDIENTI per la polenta:
200 gr di farina di mais per polenta;
1 litro d’acqua;
sale;
nero di seppia.
INGREDIENTE per le seppie:
schie;
olio d’oliva;
prezzemolo;
sale.
PROCEDIMENTO:
Mettete a bollire l’acqua salata leggermente. Aggiungete quindi a pioggia la farina. Mescolate continuamente, a fuoco vivo per una ventina di minuti circa. La polenta deve assolutamente restare estremamente morbida. Aggiungete il nero di seppia desiderato, prestando attenzione a che non diventi troppo sapida. Mettete in una pentola antiaderente l’olio e saltate velocemente le schie con del prezzemolo tritato finemente. Aggiustate di sale, se necessario. Mettete la polenta al nero di seppia adagiata su un piatto e sopra riponetevi le schie. Servite abbinato ad una fettina di pane tosta. Annaffiate il tutto con un ottimo prosecco o del pinot Grigio.
Buon divertimento e buon appetito!