La città di Rovigo si prepara a vivere una giornata a remi sulle acque dell’Adigetto, in perfetta sintonia con la natura che ci circonda. Per l’occasione, abbiamo intervistato Eligio Garbo, presidente dell’A.s.d. Gruppo Remiero Adigetto, organizzatrice della manifestazione, su invito di ASSONAUTICA ACQUE INTERNE VENETO EMILIA.
La città di Rovigo si prepara ad accogliere l’A.s.d. Gruppo Remiero Adigetto
Il GRUPPO REMIERO ADIGETTO intende ricostituire la memoria di un glorioso passato di civiltà fluviale, attraverso la propria attività remiera e culturale; inoltre mira a riportare le vie fluviali al centro delle relazioni di chi ne abita i rispettivi bacini.
La città di Rovigo si prepara alla giornata del 13 giugno
Eligio Garbo del Gruppo Remiero Adigetto, ha elencato quali sono le attività in programma per la giornata del 13 giugno; la mattina a partire dalle 9,30, percorreremo a remi, con barche alla veneta, canoe e kayak, dalla Polisportiva San Bortolo, in via Enrico Fermi 2, il tratto di Adigetto fino al ponte dei Cappuccini, dove faremo inversione fino alla chiusa di San Sisto; da lì una seconda inversione ci riporterà al punto di partenza per un totale di 9 km.Dalle ore 15 si svolgerà la Seconda Regata di voga veneta in Adigetto; con equipaggi composti da 2 vogatori e barche, le mascarete veneziane, messe a disposizione dal Circolo Remiero Bisato di Battaglia Terme. Una gara nello spazio acqueo antistante la Polisportiva. Alle ore 17 ci saranno le premiazioni; infine, un momento di intrattenimento con Il gruppo polesano di danza e musica popolare Ande Cante e Bali.
Le Giacche Verdi Gruppo Polesine
Una bella novità caratterizzerà la manifestazione; le Giacche Verdi Gruppo Polesine saranno presenti con un proprio distaccamento; queste rinomate guardie ecologiche a cavallo infatti, accompagneranno i partecipanti per tutto il percorso; avranno il compito di coadiuvare gli organizzatori della manifestazione nella sorveglianza lungo le rive dell’Adigetto.
Il Gruppo Remiero Adigetto e l’ecologia viva
E. Garbo aggiunge che le manifestazioni dell’A.s.d. Gruppo Remiero Adigetto ci permettono di scoprire che il ritorno alla navigazione a remi funziona come una sorta di monito a coloro che solitamente abbandonano rifiuti sulle sue acque; essi infatti, le trasformano in una vera e propria discarica fluente; a tale conferma nei giorni immediatamente successivi i raduni remieri, si riduce vistosamente la quantità di immondizia che vi passa; pertanto avvertiamo l’esigenza che il Naviglio Adigetto torni ad essere frequentato; di fatto salvandolo dall’incuria e dall’inciviltà.
Purtroppo infatti, bastano pochi giorni e i soliti ignoti riprendono quella pratica; e tutto torna quindi alla triste normalità; senza esito infatti, rimangono i ricorrenti tentativi istituzionali e giornalistici di scuotere le coscienze. Quindi, ben venga quell’ecologia viva, frutto del divertimento e dell’aggregazione che riscopre i corsi d’acqua. Tra l’altro, la parola stessa Naviglio significa propriamente canale navigabile; per cui non resta altro che sostenere e diffondere la pratica remiera; da proporre soprattutto alle giovani generazioni mediante il coinvolgimento delle scuole; come insegnano tra l’altro, le associazioni remiere storiche.
La partecipazione alla Vogalonga di Venezia
Il Gruppo Remiero Adigetto ha recentemente partecipato alla Vogalonga di Venezia; si tratta di una manifestazione tradizionalmente dedicata alle imbarcazioni a remi e al rapporto che la Serenissima ha con le sue acque; quest’anno legata ai 1600 anni dalla fondazione della città. Il percorso è stato ridotto a 20 chilometri rispetto ai tradizionali 30. Spiega Eligio Garbo: è stata una Vogalonga ridotta; riservata alle sole barche alla veneta; senza alcuni riti radicati nel tempo, come ad esempio il colpo di cannone al via o il lancio delle banane ai partecipanti. Evitati anche i passaggi nei canali di Burano, Murano; e infine, senza la parata finale nel Canalgrande. Però è stata un’emozione grande, concludere passando all’interno del mitico Arsenale.
Buenísimo 👏🎉
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