“Groove sano in corpore sano”: si presenta con questo tema la VII edizione del Drum Galà, che anche quest’anno ha riscontrato un grande successo. Star della serata Virgil Donati, premiato con il Groove award, a cui sono state affiancate proposte musicali da Massimo Brancalion e Beppe Canto dei Tanto par ridare.
La rassegna Drum Galà vuole ricordare il batterista rodigino Beppe Lupo. Quest’anno si è tenuta al teatro Don Bosco nella serata del 28 agosto.
La rassegna
Per l’edizione 2021, la manifestazione Drum Galà ha aggiunto alla guest star australiana Virgil Donati artisti di grande livello come Federico Pàulovich (batterista e attore italiano) e Riccardo Merlini (batterista italiano). In collegamento streaming anche il “biotecnologo rock” Paolo Soffientini (scienziato, musicista e scrittore italiano); proprio lui ha spiegato l’importanza di avere un corpo sano ed efficiente come supporto a una mente lucida, elastica e creativa.
Musica e salute
Il ricercatore Soffientini ha esordito affermando che: «Suonare la batteria rappresenta il motto latino Mens sana in corpore sano». Il biotecnologo ha sempre associato alla carriera scientifica quella di batterista professionista, combinando i fattori di rischio a cui gli stessi batteristi sono esposti con l’importanza di avere un buon equilibrio fisico e alimentare, al fine di mantenere uno stile di vita sano. Soffientini ha continuato aggiungendo che anche il centenario dell’insulina è diventato l’occasione per creare musica dal Dna; associando alle basi azotate la notazione musicale alfabetica tipica dei paesi anglosassoni, anche una proteina può trasformarsi in musica.
All’inizio della rassegna l’AVIS comunale di Rovigo (in collaborazione con la Pro Loco) ha presentato una campagna di sensibilizzazione. L’associazione dei donatori di sangue ha voluto responsabilizzare per continuare a donare e ha ringraziato tutti i rodigini che sono già soci o nuovi iscritti.
Anche con l’artista Federico Pàulovich si è continuato a parlare di musica e salute; il batterista della formazione metal Destrage fa conoscere la tecnica Alexander, per il corretto equilibrio posturale e per svolgere ogni movimento nella maniera più coordinata con il minimo sforzo. Anche la tecnica di Riccardo Merlini attira attenzione tramite le piattaforme online, soprattutto negli Stati Uniti; persino batteristi di fama mondiale si sono rivolti al musicista rodigino per migliorare in elasticità e velocità.
Paolo Lupo in collegamento streaming al Drum Galà
La serata è continuata con Paolo Lupo, figlio minore di Beppe, in diretta streaming da Tenerife. Lui ha parlato invece dei benefici che lo Shiatsu può apportare alla vita; batterista e diplomato alla scuola di Shiatsu, ora fa conoscere in Spagna questa tecnica di massaggio orientale, utile a superare i dolori del corpo, a combattere lo stress e a ritrovare l’equilibrio. «Respirazione, rilassamento, concentrazione su diaframma e arti, anche secondo la mia personale esperienza di batterista, ci aiutano nella postura mentre si suona, ma anche durante la vita di tutti i giorni», ha spiegato Lupo.
Virgil Donati, star assoluta della serata
Come anticipato inizialmente, la star assoluta è stata Virgil Donati, che ha ricevuto il Groove award del Drum Galà 2021. Solidità e preparazione dimostrate grazie a una continua crescita tecnica l’hanno portato ad affermarsi a livello internazionale; ha così condiviso diverse esperienze con numerosi artisti fuoriclasse. Dopo alcuni brani e improvvisazioni, il duetto finale con Pàulovich, che aveva citato Donati tra i suoi punti di riferimento fondamentali, è stato il momento conclusivo dello spettacolo; al ricordo di Beppe Lupo ha unito altri omaggi: a Charlie Watts; a Stefano D’Orazio dei Pooh; al rodigino Franco Zanirato che era stato, per 10 anni, anche batterista per Orietta Berti.
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