L’associazione di volontariato Gli Amici di Elena nasce nel 2006; ha lo scopo di affrontare, alleviare e, se possibile, risolvere le situazioni di sofferenza, di solitudine, di disagio delle persone con disabilità; ne favorisce l’inserimento nelle attività scolastiche, sportive, lavorative; e del tempo libero. I genitori dei ragazzi disabili sono coinvolti nelle diverse attività; e diventano co-protagonisti attivi nei progetti dedicati ai loro figli.
Il nome dell’associazione commemora l’atleta Elena Paparella, scomparsa prematuramente nel 2003. Elena era socia di UNI SPORT; la sua personalità travolgente ha ispirato l’animo dell’Associazione; lo spirito con cui si affrontano le attività de Gli Amici di Elena prende spunto dal suo motto: Parola d’ordine: divertirsi!
L’Associazione Uni Sport
L’Associazione Sportiva Dilettantistica UNI SPORT di Rovigo, nasce nel 1987; dall’idea di un piccolo gruppo di portatori di handicap; desiderano praticare attività fisica; così fondano una vera e propria società sportiva per disabili. Tra i suoi scopi statutari troviamo infatti: lo sviluppo e la diffusione delle attività sportive per le persone con disabilità. UNI SPORT diventa in seguito Società Sportiva di tutti e per tutti; promuove l’attività motoria e sportiva in ogni sua disciplina come mezzo qualificante dell’individuo; si rivolge sia ai soggetti diversamente abili che ai normodotati. Nel 2003 ottiene dalla Provincia di Rovigo, la gestione della piccola palestra di via Parenzo, in città; all’interno dello stabile vengono svolti diversi tipi di attività motoria; sono destinati sia ai bambini che agli adulti. Tutti i progetti dell’Associazione hanno la finalità di favorire l’inserimento sociale delle persone portatrici di handicap.
Uni Sport e Gli Amici di Elena
L’associazione Gli Amici di Elena nasce per affiancare l’ A.S.D. UNI- SPORT; infatti nel corso degli anni, a quella sportiva si sono affiancate attività di tipo socio-educativo e culturale. Sorge così l’esigenza di separare lo sport da tutte le altre attività; lo scopo è quello di migliorarne la gestione. Nel corso degli anni infatti, in UNI SPORT nascono diversi progetti/laboratori; sono per lo più di carattere artistico. Primo fra tutti il Progetto Cinema, che parte nel 2002; e porta alla produzione di diversi cortometraggi di fiction; queste opere vedono la recitazione esclusivamente di ragazzi con disabilità intellettivo-relazionali; sono delle vere e proprie fiction con scopo educativo; vengono anche presentati nell’ambito di diversi festival; in Italia e all’estero; e ricevono numerosi riconoscimenti.
Le altre attività de Gli Amici di Elena
All’interno di Uni Sport/ Gli Amici di Elena, nascono: L’Officina della Simpatia; si tratta di un progetto con attività laboratoriali artistiche; e S-Canzonando, progetto musicale; propone alle persone diversamente abili l’attività di canto corale. Con l’obiettivo di raggiungere l’autonomia personale nei portatori di handicap, sorge il progetto Week-end in Autonomia. Un gruppo ristretto di ragazzi, può vivere un’esperienza di socialità completa; all’interno di un appartamento a disposizione dell’associazione.
Gli Amici di Elena e il Mercatino dei Ragazzi
Dal 2011 l’associazione Gli Amici di Elena, in collaborazione con Uni Sport, organizza il Mercatino dei Ragazzi; la celebre manifestazione si svolge nel quartiere rodigino S. Pio X; è dedicata ai bambini, al volontariato e ai disabili; gli scopi sono molteplici: l’incontro tra le varie associazioni di volontariato del territorio; il coinvolgimento di bambini, ragazzi e adulti, nella conoscenza del mondo dei diversamente abili; l’interscambio culturale; il miglioramento della vita del quartiere.
Il progetto Little Free Library
Il progetto Little Free Library vede la sua realizzazione il 6 maggio 2017; all’inaugurazione della prima Library; al Parco Diritti dei Bambini; sempre nel quartiere S. Pio X. La sua installazione ha luogo nell’ambito della manifestazione Il Mercatino dei Ragazzi.
L’Osteria della Gioia
Il bellissimo progetto Osteria della Gioia prevede la nascita di una scuola di formazione permanente; lo scopo è il raggiungimento dell’autonomia in cucina di adulti disabili. Il costo della formazione verrà coperto grazie all’apertura di un bar-ristorante; all’interno di questa struttura ciascun corsista contribuisce attraverso il suo lavoro. Il ristorantino si inserisce nel tessuto sociale di Villanova del Ghebbo partecipando attivamente alla vita del paese.
Il progetto Dopo di noi
A pochi metri dalla nascente Osteria della Gioia, vi è una grande casa donata al Comune di Villanova del Ghebbo; è destinata ad iniziative sociali. Potrebbe diventare una casa-famiglia con lo scopo di accogliere i ragazzi dell’Osteria della Gioia quando i loro genitori verranno a mancare. Davvero una soluzione lungimirante per dare loro una prospettiva di vita serena.