Cicloturismo - Rovigo, la campagna e l'argine dell'Adige - itRovigo

itRovigo

Cosa Fare Cosa Vedere Itinerari Itinerari Turismo

Cicloturismo – Rovigo, la campagna e l’argine dell’Adige

La chiesa di Boara Pisani, parte del percorso Rovigo, la campagna e l'argine dell'Adige

I percorsi cicloturistici in Polesine sono tanti e veramente variegati. Tra le tante fortune del nostro paesaggio, oltre a quella di essere pianeggiante, vi è quella di poter contare su una campagna ricca di fascino ed anche di tantissime ville costruite tra il Seicento ed il Settecento che arricchiscono non poco sia il paesaggio che gli occhi di chi li guarda. Da questo luogo abbiamo avuto la possibilità di presentarvene alcuni (oltre a quelli da fare in bici vi abbiamo parlato anche del Cammino di Sant’Antonio, che ritroveremo anche in questo articolo).

Rovigo, la campagna e l’argine dell’Adige

Un tour tranquillo e semplice, di una trentina di chilometri, che permette di fare anche del moto. Potrete visitare Rovigo, il capoluogo Polesano, la nostra piccola ma elegante città. Pedalare poi nella campagna ad est della città tra canali, campi coltivati, ampi orizzonti e gli argini del fiume Adige. Partiremo da Boarda Pisani, dall’Adige. Andremo in città con un tratto di ciclabile, gireremo tra le vie del centro storico e ci potremo soffermare ad ammirare ancora una volta la magnificienza delle due Torri di cui una, la Donà, ha il primato di essere la torre dell’Alto Medioevo tra le più alte in Europa.

A pochi passi dalle torri potremo fare un giro per la piazza Maggiore. Attorniata da splendidi palazzi tra cui spiccano quelli dell’Accademia dei Concordi e Roverella. Nell’arrivare potremo buttare l’occhio su uno dei più magnifici esempi di architettura cittadina che è Palazzo Roncale. Non si può non visitare il Tempio della Rotonda, entrando anche all’interno del  caratteristico luogo di culto. Usciremo poi da Rovigo utilizzando la pista ciclabile lungo il canale Adigetto. Da Canale di Ceregnano lasceremo il corso d’acqua per attraversare l’ampia campagna alle volte del fiume Adige. Qui risaliremo lungo l’argine del fiume e torneremo al ponte di Badia. Un dedalo di canali e una campagna con grandi coltivazioni ed orizzonti.

Verso Boara Pisani e gli argini

Partiamo da Boara Pisani (lato sinistro, Padova) dalla via della piazza municipale. Qui potremo fermarci per osservare la chiesa e poi tornare al sottopasso della statale Monselice/Rovigo. Saliremo sull’argine attraversando il grande ponte di ferro che venne pensato, per primi, dagli austriaci. Oltre il ponte svoltiamo a destra e percorriamo l’argine destro fino a poco prima del ponte ferroviario. Qui, poco prima, vi è una strada che scende verso sinistra e che porta praticamente alla pista ciclabile. Essa ci porta verso Rovigo e da qui possiamo seguire le caratteristiche frecce gialle che ci indicano “Il Cammino di Sant’Antonio“.

Seguiamo la strada lungo la ciclabile dell’Adigetto e al terzo ponte possiamo attraversare e portarci sull’argine sinistro per proseguire (per un bel tratto) fino a che la ciclabile esce dalla città e si avvia verso l’aperta campagna. La pista termina su una strada secondaria nei pressi di San Sisto. La strada è poco trafficata e possiamo seguire il corso dell’Adigetto in direzione Villadose, passando per Buso fino a giungere alla chiesa di Canale, frazione di Ceregnano. Qui prenderemo la strada secondaria (attraversando la piazza) che prosegue per la Regionale 443 che prenderemo a sinistra fino alla provinciale 73 per Mardimago. Qui troveremo una rotonda e seguiremo la strada che attraversa il ponte sul Ceresolo. Passeremo per i campi e prenderemo le indicazioni per Boara Polesine. Saliremo sulla stradina sterrata sull’argine dell’Adige e torneremo a Boara Pisani.

Fonte : MagicoVeneto. Foto: Il Mattino di Padova, Magicoveneto, StrettoWeb.

Cicloturismo – Rovigo, la campagna e l’argine dell’Adige ultima modifica: 2019-07-12T11:00:26+02:00 da Alessandro Effe

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top